La danza intesa nel modo classico non è la unica scelta e non è nemmeno adatta a tutti i bambini.

In genere, un po’ per tradizione e un po’ perché non si è esperti in tema, si sceglie sempre uno stile classico di danza per i propri bambini. Ma in realtà ci sono tantissime opzioni!

Ci sono bambini che amano scatenarsi e adorano la musica contemporanea, magari che vedono e ascoltano su you tube, per cui la danza intesa nel modo classico non è adatta.

Ed è proprio in questi casi che bisogna considerare altre forme di danza, una fra queste è l’Hip hop!

L’Hip hop è uno stile di danza che combina tecniche classiche con elementi acrobatici. Mentre tutta la danza è fisica, questa forma è particolarmente atletica e ha una coreografia unica grazie al suo uso di acrobazie in un ambiente di danza. Si tratta di una forma di danza che si adatta ad ogni fascia d’età!

L’hip hop nasce storicamente in strada come necessità di comunicazione in uno spazio non teatrale ma quotidiano appunto che esce dallo schema tradizionale dello spazio scenico.

L’attenzione al ritmo favorisce lo sviluppo delle capacità matematiche e dell’attenzione selettiva nei confronti dello spazio, oltre che del suono: il bambino, si confronta con il ritmo e familiarizza con la capacità di classificare e di porre in serie, confermando fisicamente ed acusticamente le basi del pensiero astratto.

Inoltre, la musica assomiglia ad un universo sonoro già conosciuto: molti ragazzi sono entusiasti di provare la danza hip hop, e questo già dalla prima lezione di prova, perché sanno che si muoveranno sulle note della musica contemporanea, “la loro musica”, per imparare l’ultimo ballo e le performance che vedono fare agli artisti e ai ballerini dei loro video musicali.

Perché scegliere l’Hip hop?

Si tratta di un’attività completa sia dal punto di vista fisico che mentale. I ballerini impareranno nuove combinazioni di danza stimolando ed esercitando i muscoli di tutto il corpo e lo sforzo costante di imparare nuovi passi di danza, movimenti e combinazioni, sarà un grande esercizio di memoria e stimolo alla coordinazione.

Victoria Village, nei suoi programmi doposcuola, organizza corsi di Hip hop e Breakdance per bambini e ragazzi.

Il luogo comune del karate come “sport violento” va sfatato perché la sua impostazione è basata sul miglioramento di sé stessi, sullo sviluppo delle competenze relazionali, sulla capacità di resilienza.

In una società che sembra glorificare la violenza in tutto e per tutto, si pensa che le arti marziali per i bambini non siano la scelta migliore.

In realtà, Il karate è un’attività particolarmente adatta ai bambini e alle bambine, in quanto insegna a relazionarsi in modo migliore con gli altri: ai più timidi dona più fiducia, mentre ai più irruenti impartisce un maggiore senso del controllo.

Questa attività ha degli effetti favorevoli su tutta la sfera psicologica e caratteriale.

Il karate offre ai giovani praticanti l’opportunità di raggiungere un equilibrio tra corpo e mente.

La grande ricchezza del bagaglio tecnico offerto dalla pratica del karate comprende infatti esercizi di psicomotricità preparatoria, esercizi individuali e a coppie. I primi insegnano come sfruttare al meglio le potenzialità del proprio corpo e di acquisire fiducia in sé stessi, grazie al continuo superamento di quelli che considerano i propri limiti.

Con gli esercizi di gruppo si impara a gestire i rapporti interpersonali, a riconoscere nei compagni e nel gruppo dei termini di paragone e conseguentemente a far nascere un sano spirito di confronto in un clima amichevole e rispettoso degli altri.

Il karate consente di sviluppare rispetto ed empatia.

Le lezioni iniziano e terminano con un saluto. Un rituale che sancisce l’inizio e la fine di un’attività speciale che necessita della giusta attenzione. Una forma di rispetto verso l’ambiente in cui ci si trova, verso il maestro e verso i compagni. Si tratta di un confronto educativo che insegna i concetti di ordine, disciplina, autovalutazione e valorizzazione, e soprattutto rispetto verso il prossimo, anche quando si tratta di un avversario.

Il karate fa bene alla resilienza

Il Karate per bambini fa bene perché rende resilienti! Ricevere dei colpi (controllati) e dover continuare stringendo i denti. In fisica la capacità di assorbire urti senza rompersi è definita resilienza. In psicologia è la capacità di una persona di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà.

Sei interessato ai corsi di karate per i tuoi bambini?

Victoria Village organizza corsi di karate, per bambini e ragazzi, con insegnanti certificati, in un ambiente dedicato e sicuro.

Una delle più importanti abilità nella crescita di un bambino è quella del pensiero computazionale. L’attività migliorie per svilupparlo è il coding.

Il coding stimola la creatività dei bambini attraverso quello che apparentemente può sembrare solo un gioco. In particolare, aiuta i bambini a comprendere determinati aspetti computazionali che, ogni giorno, svolgiamo durante le nostre attività. Ma soprattutto incentiva i più piccoli ad un utilizzo consapevole della tecnologia.

Lo scopo non è formare una generazione di futuri programmatori, ma educare i più piccoli al pensiero computazionale, ossia la capacità di risolvere i problemi, applicando la logica e ragionando sulla strategia migliore per trovare la soluzione.

Inoltre, saper utilizzare sin dalla tenera età gli strumenti informatici, favorisce il libero arbitrio: si impara sin da subito a limitarne gli eccessi, ad evitare fenomeni quali il cyberbullismo e a non essere succubi degli strumenti informatici, imparando ad apprezzarli per le numerose opportunità che offrono.

Attraverso l’introduzione del coding nelle scuole, i bambini, oltre a trovarsi di fronte a ciò che più piace e a porsi determinati obiettivi, imparano soprattutto a collaborare tra di loro.

Viene stimolato il lavoro di squadra: in questo modo si insegna ai bambini che apprendere dagli altri è una tappa importante di crescita. Inoltre, consente di migliorare il confronto con i coetanei, perché ci si abitua ad accogliere il punto di vista diverso e a lavorare insieme sullo stesso progetto.

Il coding, infine, permette ai bambini di sviluppare la loro creatività: consente di realizzare musica, opere d’arte e molto altro, attraverso il proprio gusto e la personale sensibilità.

Come si fa coding?

Sono diversi gli strumenti informatici che si possono sfruttare per insegnare a programmare in maniera divertente. Più che di esercizi, si tratta di veri e propri giochi, come la costruzione di ambienti sottomarini, l’esplorazione del mondo di Minecraft, la realizzazione di giochi interattivi che riguardano diverse discipline sportive, oppure l’invenzione di storie e giochi con i personaggi della Disney.

Sei interessato ai corsi di CODING per i tuoi bambini?
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Victoria Village è una ludoteca formativo-educativa bilingue.

Ci troviamo in via Gioberti, Firenze, e siamo aperti tutti i giorni dalle 13,30 alle 19,30. Sabato e domenica anche la mattina.

Per la frequenza è obbligatoria la prenotazione, per garantire la presenza di un numero di bambini adeguato alle direttive e decreti che regolano la “presenza in sicurezza” in struttura, in tutto il periodo di emergenza Coronavirus, con idoneo rapporto bambini/educatori. I costi di iscrizione variano da 120 euro (8 ingressi mensili) a 200 euro (20 ingressi mensili). Per il sabato o domenica possono anche essere scelte frazioni della giornata con pagamento a ore (5 euro /ora).

Abbiamo attivato anche servizi speciali che coprono intera giornata in caso di scioperi, votazioni, manifestazioni sportive o altri eventi che richiedono la chiusura temporanea delle scuole. In tal caso è stato fatto un prezzo a forfait di 50 euro a giornata comprensivo di pasti (merende, pranzo) e attività.

I bambini potranno giocare nelle varie casette di ruolo collocate in tutta la struttura (supermercato, cucina, pronto soccorso, teatro, cinema, area costruzioni edili) o fare laboratori (arte, matematica, coding, scienze, robotica, moda, inglese, danza, psicomotricità, ecc.); tutte le attività in struttura sono incluse nel costo di iscrizione. Il materiale occorrente per lo svolgimento dei vari laboratori, così come l’acqua naturale e le merende, saranno messe a disposizione dalla nostra struttura ed in rigoroso adempimento alle norme di presentazione e sanificazione dei materiali e strumenti utilizzati.

Ogni due settimane saranno organizzate uscite ai parchi naturali (Vincigliata) o in città. I genitori saranno tenuti costantemente informati, via whatsapp, sulle attività programmate e sulle condizioni dei loro figli all’interno della nostra struttura. All’interno della struttura abbiamo un medico e un infermiere, disponibili tutti i giorni.

Tutti i bambini entreranno in struttura solo dopo “triage” che certifichi le buone condizioni di salute. Per i bambini che frequentano le scuole nelle vicinanze di Victoria Village abbiamo organizzato un servizio “Pedibus”, gratuito, con nostri operatori; per i bambini che provengono da distanze più importanti possiamo garantire il trasferimento a nostra organizzazione, ma solo per gruppi di almeno tre bambini.

Tutto il nostro Staff è a disposizione per qualsiasi altra informazione desideriate ricevere. In attesa di averVi presto nostri ospiti, un cortese saluto.

Creatività è inventare, sperimentare, crescere, assumersi dei rischi, rompere regole, fare errori e divertirsi.

La Creatività è un modo di pensare, di agire, di vivere, e l’arte è soltanto uno dei modi attraverso il quale sviluppare o esprimere la creatività.

La creatività può prendere forma anche attraverso la musica, la pittura, il disegno, il teatro.

Ma perché è così importante stimolare la creatività nei bambini?

La creatività è certamente un dono che alcuni hanno e altri no. Ma anche se non si nasce Oliviero Toscani, la creatività si può sviluppare: basta che i genitori sappiano come fare!

Bambini creativi saranno adulti più flessibili e mentalmente più aperti. Stimolare la creatività nei bambini, dunque, è uno degli obiettivi di un’educazione serena ed equilibrata.

L’ambiente è un motore trainante per stimolare la creatività nei bambini.

A partire dal contesto fisico e dal materiale a disposizione, l’ambiente deve attivare nel bambino la curiosità di mettersi in gioco e sperimentare. Ma gli stimoli sono anche le occasioni per conoscere cose nuove o nuovi punti di vista.

Camminare in montagna, dipingere senza aver paura di sporcarsi, sedersi in un prato e osservare l’erba sono solo alcune delle esperienze che possono stimolare la creatività nei bambini.

Ecco perché è importante scegliere un ambiente ricco di stimoli, semplici e naturali, con cui il bambino può dare il via alla propria fantasia.

In un ambiente stimolante, c’è più possibilità di farsi venire idee brillanti e originali!

I bambini devono sentirsi liberi di esplorare il mondo, senza rigidi schemi mentali. Le attività e contesti nuovi, anche andando al di là delle proposte quotidiane, sono indispensabili per spingere la creatività dei più piccoli. Non è necessario fare grandi cose, ma, forse, solo cose diverse.

L’organizzazione e la programmazione delle attività di Victoria Village sono concepite per assecondare le necessità naturali dei bimbi, con l’intento di far

emergere e sostenere le loro potenzialità e favorirne un sano sviluppo della personalità.