Mai lasciare un bambino senza la possibilità di colorare
Più che un passatempo, colorare è un linguaggio che mette a nudo le emozioni del bambino; specialmente nel caso in cui il bambino abbia difficoltà a esprimersi a parole, colorare diventa uno strumento per ascoltare la sua voce interiore.
I bambini e i ragazzi dovrebbero essere lasciati liberi di colorare ogni volta che ne hanno voglia. Quando un bambino colora esprime sé stesso, i suoi sentimenti e descrive il mondo che lo circonda.
Si può capire molto della personalità del bambino e della sua salute interiore osservando i colori che usa e che cosa disegna.
Ad esempio, se usa colori molto scuri potrebbe esserci qualcosa che lo disturba e non lo lascia sereno: se è arrabbiato, per esempio, potrebbe scarabocchiare il foglio con il nero fino a che il disegno sottostante non è più visibile. Se invece disegna cuori, sole e oggetti piacevoli esprime soddisfazione, felicità e amore.
Ma quali sono i vantaggi che derivano dall’attività del colorare?
–Stimola la creatività
Colorare non è un’azione monotona e ripetitiva: chi colora scopre che si può farlo in moltissimi modi diversi, con moltissime varietà di colore, con tanti materiali diversi.
–Migliora la concentrazione
Chi colora riesce a concentrarsi unicamente sulla realizzazione di quanto sta facendo. Chi non porta a termine quanto ha iniziato ha visivamente un riscontro negativo in quanto il suo disegno rimane palesemente incompleto ai suoi occhi e agli occhi degli altri: questo rappresenta di per sé uno stimolo a completarlo e ad eseguirlo nel migliore dei modi.
–Migliora la motricità fine
Colorare, inoltre, è un ottimo esercizio per potenziare la coordinazione occhio-mano e quindi lo sviluppo della motricità fine; i bambini crescendo diventeranno ragazzi sempre più precisi in grado di migliorare a livello tecnico la loro capacità di colorare.
–Aumenta la capacità espressiva
Attraverso la scelta del colore e la tecnica con la quale lo applica il bambino da voce alle proprie emozioni e ai propri sentimenti anche a quelli che per vari motivi non vogliono e non riescono a verbalizzare. Il colore arriva là dove le parole falliscono e diventa un tramite degli stati d’animo più profondi e sinceri.
–Abitua al rispetto delle regole
Il bambino che colora impara a stare dentro agli spazi, a rispettare i confini e i limiti. In questo senso si abitua al rispetto delle istruzioni e delle regole; talvolta sono liberi di colorare come desiderano, altre volte devono rispettare le regole.
Colorare è un modo che consente al bambino di esprimere i propri sentimenti e le emozioni che ha dentro di sé.
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