Il primo giorno di scuola è una tappa fondamentale nel percorso di crescita di ogni bambino. Come affrontarlo?
Tornare a scuola dopo tanti mesi non è facile per i bambini e i ragazzi, specie dopo l’anno scolastico così particolare dovuto alla pandemia.
Per affrontare il ritorno a scuola, occorre gradualità, perché anche i bimbi soffrono della «sindrome da rientro dalle vacanze».
Per farlo senza stress però bisogna prendersi il giusto tempo di adattamento. Quindi iniziare già in vacanza ad andare a letto prima e svegliarsi prima.
Inoltre, le settimane che precedono l’inizio della scuola dovrebbero essere utili anche per far riflettere su come organizzare meglio e rendere meno stressante l’anno scolastico che sta per cominciare.
Cinque punti per affrontare il ritorno a scuola.
1.Organizzare in anticipo il materiale scolastico
È opportuno preparare insieme quel che occorrerà per il primo giorno di scuola:
il grembiule,
lo zaino,
il diario,
i quaderni,
l’astuccio,
i libri, che bisognerebbe aver già procurato in libreria in modo da avere il tempo di rilegarli, sfogliarli insieme, apporre le etichette, magari facendo scrivere a lui stesso il suo nome.
In tal modo il bambino comincerà a prendere confidenza con il materiale didattico e a percepirlo come familiare.
2.Non fare tardi il primo giorno di scuola
Non è il caso di fare le cose di corsa proprio il primo giorno di scuola: occorre svegliarsi in orario, fare una bella colazione insieme con calma, per poi avere il tempo di lavarsi e vestirsi perché la fretta contribuisce sempre ad aumentare l’ansia.
3.Accompagnare i bambini in aula
Il primo giorno di scuola il bambino va accompagnato sin dentro l’aula, in modo da salutare insieme l’insegnante e conoscere l’ambiente; se non è possibile almeno fino davanti l’ingresso per rassicurarlo.
4.Rassicurare il bambino
Anche se i primi ad essere in ansia sono proprio i genitori, è importante rassicurare i bambini. I figli si rispecchiano nei genitori: se li vedono tranquilli, sono tranquilli; se percepiscono un atteggiamento di insicurezza o di timore, lo assorbiranno in pieno. Il bambino avverte le ansie in famiglia e quindi, a sua volta, può sentirsi insicuro.
5.Farlo sentire ‘grande’
É importante sottolineare quanto sia importante il passaggio da un anno scolastico all’altro, spiegando al bambino che si tratta di un momento di crescita gratificante e che è in queste circostanze che ci si comincia a sentire davvero grandi.
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