L’arte svolge un ruolo importante nello sviluppo e nella crescita dei bambini, va, dunque, stimolata la curiosità e la creatività, in modo da gettare le basi affinché sin da piccoli si apprezzi la bellezza dell’arte e le emozioni che è in grado di suscitare.
Ma come possiamo far amare l’arte ai bambini sin da piccoli?
Imparare a creare e ad apprezzare l’arte è fondamentale per lo sviluppo delle nuove generazioni, soprattutto in un contesto sociale in cui si vive molto di fretta e l’universo emotivo è spesso delegato ai social.
Offrire ai bambini uno spazio personale per creare, nonché sensibilizzarli all’educazione artistica, vuol dire non solo creare il presupposto affinché sappiano guardare il mondo con occhio critico e consapevole, ma anche donare loro un luogo intimo, segreto e libero all’interno del quale poter manifestare sentimenti ed emozioni senza filtri.
Per permettere ai bambini di amare l’arta è importante coinvolgerli nelle arti visive, sia lasciando che creino sia portandoli al museo o alle mostre per stimolare la loro educazione artistica.
Capacità motorie: saper tenere un pennello o un pennarello è un’abilità che si affina con la pratica e già a quattro anni i bambini dovrebbero saper disegnare un cerchio con sicurezza e usare le forbici per tracciare una linea. Spesso diamo per scontato che i bambini sappiano disegnare o lo faranno quando andranno a scuola, in realtà mettere in mano colori e pennelli sin dalla tenera età allena le loro capacità di coordinamento;
Stimolare la curiosità: i genitori dei bimbi piccoli possono disegnare degli oggetti, stimolando la curiosità, per poi pronunciare il nome di ogni oggetto; disegnare, invece, per i bambini più grandi vuol dire dare voce e colore a sentimenti che difficilmente si riesce ad esprimere con le parole.
Educazione visiva: i bambini di oggi sanno come usare tablet e smartphone, il che dimostra che acquisiscono informazioni visive ben prima di poter leggere. Lavorare l’argilla, infilare perline in un filo, incollare piccoli oggetti su tela o carta, creare e dipingere sono attività molto importanti per aiutare i bambini a conoscere il mondo e riuscire ad interpretare, criticare ed anche utilizzare le immagini visive.
Consapevolezza culturale: portare i bambini in visita ad un museo, far vedere loro un’opera d’arte significa dare loro le basi per la costruzione di una coscienza critica e culturale. In questo modo avranno gli strumenti per poter interpretare il mondo che li circonda e distinguere i messaggi contraddittori o negativi.
Sviluppo delle capacità critica: quando i bambini vengono incoraggiati ad esprimersi e ad assumersi dei rischi nella fase di creazione artistica sviluppano una certa capacità critica e di innovazione che sarà molto importante nella vita adulta.
Victoria Village organizza corsi di arte contemporanea con l’artista Marco Biscardi.
Durante il corso, verranno trattate in modo interattivo le più importanti correnti artistiche del ‘900, ripercorrendo le opere di alcuni dei maggiori artisti – dai surrealisti Salvador Dalì e Joan Miró così all’eccentrico Cai Guo-Qiang con la sua polvere da sparo, Mondrian e le linee geometriche fino alla giapponese Kusama, l’arte minimalista del cubano Torres con accento sul lato consumistico della società in cui tutto è destinato a consumarsi (e lentamente a morire); non mancherà il protagonista della pittura del XX secolo, Picasso – assieme al Georges Braques l’inventore del cubismo; l’appassionato di pop art Roy Lichtenstein ma anche Bansky – lo street artist che ha conquistato il mondo.
Per maggiori info: https://victoriavillage.it