Articoli

La pelle di un bambino è morbida, sensibile, delicata, facilmente vulnerabile.

L’estate è la stagione preferita dai bambini: terminata la scuola, per i più piccoli l’arrivo della bella stagione fa rima con giochi all’aperto, ore trascorse al mare e piscina, corse nei prati. Attenzione, però, all’esposizione ai raggi del sole.

I bambini, in particolare in tenera età, sono particolarmente suscettibili agli effetti nocivi dei raggi UV, in quanto lo strato corneo superficiale della loro pelle risulta essere più sottile.

Come proteggere la pelle dei bambini?

Esporsi al sole in modo sano e sicuro è molto importante per il benessere psico-fisico di adulti e bambini.

Il sole fa bene ai più piccoli in quanto favorisce lo sviluppo delle ossa e stimola il sistema immunitario. Senza dimenticare che l’aerosol naturale regalato dal mare è un vero e proprio toccasana per la salute del loro apparato respiratorio.

Mentre i bambini giocano è importante proteggerli dai raggi solari.

-Tenere i bambini piccoli al riparo dal sole quanto più è possibile, una scottatura in un bambino piccolo può essere molto seria.

-Controllare l’orario. I raggi solari sono più intensi tra le 10 e le 14 (11 e le 15 con orario legale).

-Coprire il bambino ad alto rischio, con carnagione chiara, capelli biondi rossi e occhi chiari, con un cappello, una maglietta a maniche lunghe e pantaloni lunghi. Usare tessuti a trama fitta e a doppio strato quando possibile.

– Una protezione molto alta impedisce le ustioni e consente un’abbronzatura graduale, progressiva, più duratura nel tempo evitando allo stesso tempo le spellature e le desquamazioni. La crema va riapplicata al massimo ogni 2 ore e ogni volta che il bambino fa il bagno. Con il passare dei giorni, si può ridurre lo schermo della protezione solare a 30. È importante però che la sera il bambino venga ben idratato, perché il sole e la salsedine seccano la pelle. Non serve un doposole: secondo gli esperti è sufficiente usare la crema idratante che si usa anche in inverno.

-Anche il sedersi all’ombra o sotto l’ombrellone non garantisce una protezione, lo stesso vale per le giornate nuvolose, quando l’80% delle radiazioni solari raggiungono la terra.

Per un’estate all’insegna del divertimento, con giochi all’aperto, laboratori e… tanto altro, scegli il nostro centro estivo!

Richiedi maggiori info:

Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

Aperto il Campus Victoria Village – Incontri con la natura

Il Parco Avventura Vincigliata, con vista sul Duomo di Firenze, immerso negli splendidi boschi di cipressi delle colline Fiesolane, a soli 5 minuti da Firenze, è l’unico in Italia ad offrire Percorsi Avventura e Area Soft-air per bambini, ragazzi e adulti.

Victoria Village prevede un appuntamento settimanale al Parco Avventura Vincigliata, consentendo a tutti i bambini di vivere una giornata all’insegna del divertimento e dello svago.

Ci sono percorsi tra gli alberi, sui quali si affrontano passerelle, ponti, salti nel vuoto, liane, reti e carrucole intervallati da piattaforme che ti permettono di riposare quanto vuoi tra un esercizio e l’altro.

Tutti i percorsi si svolgono in assoluta sicurezza sfruttando un equipaggiamento composto da una imbragatura e da due moschettoni con i quali nulla ti può succedere.

Nel Parco Avventura Vincigliata l’agonismo, lo stress e lo sforzo sono gestiti in allegria tra gli alberi in condizioni di massima sicurezza immersi nella natura, lontani dal caos cittadino.

In abbinamento ai Percorsi Avventura c’è un’area per i più piccoli con un minipercorso su gli alberi e 2 altalene e un nuovo percorso KAA per bambini dai 3 ai 7 anni. E se i Percorsi Avventura non bastano si può testare la propria abilità di Tiratori nella nuova area Soft-air (repliche di armi vere che sparano pallini di plastica), attrezzata con tre poligoni di tiro su sagome fisse poste a 10 m di distanza; e un emozionante percorso tattico all’interno del bosco con 9 sagome, posizionate a varie distanze, che metterà a dura prova capacità tattiche.

Scopri il nostro programma settimanale!

Scegli il nostro centro estivo!

Via Vincenzo Gioberti 49 R – 61, 50121, Firenze

Tel: 327 026 8499 | Email: info@victoriavillage.it

Il centro estivo è un posto bellissimo perché permette di socializzare con altri bambini e, quindi, di dare il via a nuove amicizie.

Dopo la chiusura delle scuole per molti genitori che devono lavorare si presenta il problema di dove lasciare i bambini durante la giornata. Oggi anche molti nonni, a differenza di un tempo, lavorano o sono impegnati in altre attività e lasciare i figli con la baby sitter spesso appare molto riduttivo in quanto i bambini hanno bisogno di socializzare con i propri coetanei, di impegnare il proprio tempo in attività ricreative e istruttive, di praticare un’attività sportiva.

Ecco perché molte famiglie scelgono di iscrivere i propri figli in un centro estivo!

Inoltre, il centro estivo offre numerosi vantaggi!

1) Socializzazione e nuovi amici

Quello della socializzazione è il primo fattore da considerare: ai campi estivi è molto più semplice stringere nuove amicizie, complici la maggiore spensieratezza e la libertà da obblighi scolastici. Altro elemento da non sottovalutare è che qui, al contrario delle classi a scuola, si entra maggiormente a contatto con bambini e ragazzi di età diverse, dal momento che le suddivisioni in fasce sono più ampie rispetto al proprio anno di nascita.

Allo stesso modo, il campo estivo può essere un buon modo anche per rinforzare le amicizie già esistenti, visto che vostro figlio/a potrebbe chiedervi di prendervi parte insieme ad un amico per lui speciale.

2) Maggiore di autonomia

Si sa, staccarsi dai propri figli può essere sempre difficoltoso, indipendentemente dall’età che essi abbiano, ma il campo estivo può essere il banco di prova giusto per affrontare questa prima esperienza, considerando anche che, lontani da casa per un breve periodo, i vostri ragazzi si ingegneranno in qualche modo a doversela cavare “da soli”, raggiungendo così un maggiore grado di autonomia e autosufficienza.

3) Staccare da cellulari e social network

È innegabile, uno dei problemi più sentiti quando si parla di giovani o adolescenti è la questione cellulari e social network, dei quali, nella maggior parte dei casi, si abusa in termini di tempo facendoli diventare una vera e propria dipendenza. Un bambino in un centro estivo sarà molto preso dalle attività che vengono organizzate giornalmente, e che si basano sul rapporto diretto fra i partecipanti e non sull’interazione virtuale, che verrà almeno al momento messa da parte.

4) Nuove esperienze

Ai campi estivi, complici anche le giornate più lunghe ed i ritmi meno frenetici, l’opportunità di mettersi alla prova con attività nuove e stimolanti è sicuramente maggiore, e si ha la possibilità di provarne anche di diverse e di concentrarsi poi su quella che si ritiene più appagante.

I Centri Estivi Victoria Village sono un’ottima occasione per far passare ai propri figli momenti di socializzazione, oltre a permettere loro di scoprire nuove passioni e far provare loro nuove esperienze.

Nei nostri centri estivi, i bambini vengono seguiti da educatori specializzati in spazi ampi, adatti alle loro esigenze, dove possono muoversi e socializzare in sicurezza.

Per maggiori info: 327 026 8499

Spunti, idee e consigli per far passare il tempo ai vostri figli in città durante le vacanze, quando non sono al mare o in montagna.

  • Fare i turisti nella propria città

Organizzate un bel tour tematico con i vostri bambini, scegliendo le ore meno calde della giornata e creando un percorso alla scoperta della vostra città. Fare trekking urbano con i bambini può essere davvero un’esperienza divertente. Potrete organizzare il mini tour degli edifici sacri oppure un tour gastronomico della vostra città assaporando i tipici finger food.

  • Pic nic in casa o sul balcone o al parco

Anche se non si può trascorrere l’intero pomeriggio fuori casa, per i bambini organizzare un pic nic, con tanto di kit posate e borraccia riutilizzabili e in chiave green è sempre una bella esperienza. Preparate insieme ai bambini a loro la merenda, stendete il plaid per terra e concedetevi un’ora per chiacchierare, mangiare insieme e magari leggere insieme.

  • Fare giardinaggio e curare piante e fiori

Prendersi cura di piante e fiori insegna ai bambini l’arte della pazienza e dell’accudimento. Creare il proprio orto perfetto in balcone, magari a partire da semplici piante aromatiche sarà anche un modo per poi far apprezzare loro il piacere di assaggiare qualcosa che hanno curato con le loro mani.

  • Gioco libero e creatività

Lasciare ai bambini tempo libero per inventare, creare e fantasticare: Si tratta di valorizzare la noia, l’ozio e la lentezza dando anche loro la possibilità di scegliere di non uscire di casa e rinunciare a qualche attività programmata perché presi da un loro gioco libero ed inventato. Questo non significa abbandonarli davanti a tablet e televisore ma dar loro la possibilità di passare del tempo da soli, senza input esterni che non vengano esclusivamente dal proprio cervello e dai giochi o dal materiale che hanno intorno.

  • Scegliere un Campus Estivo

I campus estivi, anche detti summer camp o semplicemente camp o campus, sono dei veri e propri corsi per bambini e ragazzi che si svolgono durante l’estate e prevedono un programma di attività molto variegato, ma il focus è sempre lo stesso: divertirsi e soprattutto fare esperienza fuori casa con altri bambini e ragazzi della stessa età.

Victoria Village organizza campus estivo 2022 ricco di attività e proposte per i nostri bambini!

Uno dei punti di forza del nostro campo estivo: è dedicato in modo particolare a tutte le famiglie residenti a Firenze e provincia che vogliono far vivere un’esperienza di divertimento ai propri figli, senza che si allontanino troppo prima delle vere e proprie vacanze di agosto.

Richiedi maggiori info e scopri le nostre attività!

Via V. Gioberti, 61
50121 Firenze
Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

Arriva l’estate. Come proteggere i bambini dal caldo? Segui i nostri consigli!

I bambini sono particolarmente vulnerabili alle ondate di calore: con l’arrivo dell’estate è bene prendere qualche precauzione.

Attenti al rischio disidratazione!

Più sono piccoli, più i bambini sono esposti al rischio disidratazione. Questo perché sudano di più, non riescono a disperdere efficacemente il calore. Ecco perché è importante offrirgli da bere spesso, specie quando ci si trova nei luoghi più caldi dove si suda di più. Senza calorie e senza caffeina, l’acqua è di gran lunga la migliore arma per prevenire la disidratazione. La quantità di liquidi necessari dipende dal calore, dal grado di attività e dal tempo in cui i bimbi giocano all’aperto. Per garantire che ogni bambino abbia abbastanza acqua, dovrebbe essere offerta almeno 6 volte al giorno, anche se non ha sete. Quando gioca all’aperto, assicuriamoci che il bambino abbia una bottiglia piena di acqua fresca e incoraggiamolo a fare delle pause per bere.

Alimentazione ricca di liquidi.

In estate bisogna dare la preferenza ad un’alimentazione ricca di frutta e verdura, che contengono un’alta percentuale di liquidi e di sali minerali che si perdono con la sudorazione. Limitare invece i grassi, che servono all’organismo per produrre calore di cui adesso proprio non abbiamo bisogno!

Al fresco nelle ore più calde!

Nelle ore centrali della giornata il bambino deve essere tenuto a casa o comunque in un luogo fresco. Se lo portiamo in spiaggia, alle 11 si va via e si può tornare dopo le 17.

Aria condizionata sì, ma con moderazione.

Per rinfrescare gli ambienti, il condizionatore è un’ottima soluzione, ma evitando di abbassare in modo esagerato la temperatura, per evitare sbalzi troppo bruschi tra dentro e fuori, diminuiamo la ventilazione e dirigiamo le alette in modo che il vento non gli arrivi addosso in modo diretto. Una buona alternativa è costituita dal ventilatore, che smuove l’aria e aiuta la traspirazione cutanea.

L’Estate 2022 è arrivata e noi ci siamo pronti ad accogliere i vostri bambini con un programma ricco di attività!

Richiedi maggiori info:

Via V. Gioberti, 61
50121 Firenze
Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

È importante raccontare ai bambini la nostra democrazia, attraverso la storia della Festa della Repubblica e della Costituzione

Ci avviciniamo ad una data importante per la nostra storia, quel 2 giugno, giorno in cui festeggiamo la Repubblica e l’inizio di un grande cambiamento dopo la guerra. Ogni anno i bambini si chiedono come mai il 2 GIUGNO è un giorno di festa: ecco attività e filastrocche per spiegare la Festa della Repubblica!

La storia

Era il 1945 quando, finita la Seconda Guerra Mondiale, i partigiani insieme alle truppe alleate, riuscirono a sconfiggere e mandare via le truppe di Hitler e Mussolini.

L’Italia fino a quel momento era stata una Monarchia.

La Monarchia è una forma di governo in cui una nazione ha a capo un re. Quando il re muore, prende il suo posto uno dei suoi figli.  In Italia il re era Vittorio Emanuele III di Savoia, che faceva parte appunto della dinastia dei Savoia. Vittorio Emanuele III però non solo prima si era alleato con Mussolini, ma poi, nel momento della disfatta di quest’ultimo, era scappato lasciando gli italiani soli. Molti italiani erano delusi e insoddisfatti da questa forma di governo.

Il 2 Giugno del 1946 così venne istituito un referendum popolare in cui si chiese agli Italiani se preferivano avere una Monarchia o una Repubblica.

Un referendum è uno strumento attraverso il quale i cittadini possono esprimere il loro parere su questioni molto importanti: si va così alle urne per votare, esprimendo le proprie preferenze su quella questione.

Nello stesso momento gli italiani furono chiamati a scegliere tra Monarchia e Repubblica, l’Assemblea Costituente, cioè i rappresentanti del popolo, furono incaricati di scrivere, discutere e approvare una nuova Costituzione, cioè un testo che elencasse i diritti e i doveri dei cittadini.

Le attività

Naturalmente il “cuore” dei festeggiamenti è a Roma, la nostra capitale, dove le più alte cariche dello Stato partecipano ad un fitto cerimoniale. Si comincia già al mattino, con l’alzabandiera solenne all’Altare della Patria e e la deposizione di una corona d’alloro da parte del Presidente della Repubblica al Milite Ignoto, il monumento dedicato simbolicamente a tutti i soldati caduto in guerra e di cui non è mai stato possibile scoprire l’identità. All’evento partecipano le massime cariche dello Stato e dopo l’esecuzione dell’Inno di Mameli (il cui vero nome in realtà è “Canto degli Italiani”) è tradizione che si tenga l’esibizione delle Frecce Tricolori.

A questo punto Presidente della Repubblica, scortato dai Corazzieri, prima si reca in via di San Gregorio per passare in rassegna i reparti schierati dell’esercito e quindi giunge ai Fori Imperiali per assistere alla parata militare. Nel pomeriggio, infine, i giardini del palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana, vengono aperti al pubblico e si tiene un grande concerto con le orchestre e le bande dell’Esercito, della Marina e dei vari corpi di polizia.

Le Filastrocche

Anche una filastrocca può essere un bel modo per celebrare a dovere la nostra bella Repubblica.

La bandiera di Graziella Ajmone

Quando la vedi così bella,

saluta la tua bandiera!

È tessuta di sangue e di sole,

di lacrime e di primavera.

Baciala, bambino mio,

come baciassi la mamma:

in essa c’è tutta la terra

che t’ha donato Iddio.

Italia di Renzo Pezzani

Ricca o povera, Italia,

sei la patria mia.

Sei così bella che somigli alla mia mamma.

Ti vedo nelle città dove si lavora.

Ti vedo negli occhi della gente.

Ti vedo nei colori della bandiera.

Ti è piaciuto l’articolo? Seguici per altre informazioni e notizie!

Cucinare coi bambini, per apprezzare e rispettare il cibo

Sostituire la cucina giocattolo con quella vera è un’ottima decisione: consentire ai bambini di partecipare alla preparazione dei cibi permette loro, in modo divertente e giocoso, di acquisire, sviluppare e migliorare delle abilità utili nella vita di tutti i giorni.

Il gioco della cucina è la soluzione giusta per stimolare la fantasia e la creatività dei bambini e aiuta a evitare un atteggiamento passivo nei confronti dell’alimentazione. Lasciare che i bimbi manipolino gli alimenti al fine di cucinarli e che li assaggino al termine della preparazione, sviluppa tutte le loro capacità sensoriali e li abitua a confrontarsi con il cibo, anche dal punto di vista formale (es. che aspetto ha un alimento, prima di venire cotto?).

In più, cucinare e giocare in cucina con i bambini rende consapevoli i piccoli cuochi dell’impegno legato alla preparazione di un pasto: anche il cibo merita rispetto!

Ti piacerebbe che i tuoi figli si divertissero in cucina, imparando il valore educativo del cibo cucinato con amore?

Abilità comunicative e linguistiche

Per preparare una ricetta insieme ai bambini, è necessario comunicare in modo efficace ed essere chiari sui passaggi da seguire, sugli utensili da utilizzare, sugli alimenti richiesti, ecc. Questo permette ai bambini di apprendere molte parole nuove, di sviluppare le abilità comunicative, di imparare l’ascolto attivo e di sviluppare la capacità di ragionare.

Abilità matematiche e di lettura

Per seguire correttamente una ricetta, è essenziale comprendere ciò che è stato scritto. Allo stesso modo, è necessario conoscere alcuni concetti matematici per conteggiare e misurare la quantità degli alimenti.

Abilità sensoriali e percettive

La preparazione di nuove ricette aiuta i bambini a scoprire e conoscere nuovi alimenti e sperimentare il loro sapore, colore e consistenza. Questo è ideale per la stimolazione sensoriale. I bambini imparano così a individuare i diversi tipi di alimenti, la loro consistenza e i vari sapori.

Victoria Village organizza lezioni di cucina con Giovanni e Marco: PIZZA AL FORNO — IMPASTO, FARCITURA, SERVIZIO A TAVOLA.

Attraverso le nostre lezioni di cucina, i bambini sviluppano più autonomia, autostima e creatività: scoprono ingredienti e sapori nuovi, imparano divertendosi a creare ricette che hanno il profumo della felicità!

Per maggiori info:

Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

Giocare fa bene, lo sanno bene i bambini

La Giornata Mondiale del Gioco si celebra, come ogni anno, il 28 maggio.

Il gioco è un aspetto fondante della crescita e della socialità che si dispiega dall’infanzia, ponendo le radici di un sano sviluppo psico-motorio, sino all’età adulta, garantendo spazi di condivisione e leggerezza fondamentali a qualsiasi età. I momenti ludici, fungono da occasioni informali, finalizzati alla condivisione, al piacere di stare insieme ed al divertimento.

Proprio in funzione dell’importanza del gioco, ormai riconosciuta dalla Comunità Scientifica di tutto il mondo, dal 1998 si celebra la “Giornata Mondiale del Gioco”, che intende essere una giornata rievocativa delle potenzialità dell’attività ludica.

Victoria Village, dove i bambini devono giocare per il piacere di farlo, senza pressioni.

Il gioco è una cosa seria. Lo sanno bene i bambini che attraverso il gioco sperimentano, imparano, crescono. Proprio per ricordare l’importanza del gioco nel processo di sviluppo dei bambini, è stata istituita la Giornata Mondiale del Gioco, che si celebra il 28 maggio. L’Istituto Superiore di Sanità, da sempre impegnato a promuovere le iniziative e le buone prassi in tema di salute pubblica, conferma l’importanza del gioco soprattutto per i bambini e ragazzi con disabilità.

Attraverso il gioco infatti è possibile promuovere le interazioni tra pari e l’inclusione sociale. I momenti di gioco, se opportunamente adattati, sono occasioni informali unicamente finalizzate al piacere dello stare insieme ed al divertimento, che assecondano le relazioni tra bambini e ragazzi con e senza disabilità favorendo pari opportunità ricreative, educative e sociali.

I bambini giocano: lo fanno naturalmente perché il gioco è una delle attitudini umane, innate e spontanee che, con il passare degli anni, si dimentica e viene messo da parte.

Nel bambino il gioco è una delle forme comunicative principali e primordiali; è il modus operandi di corpo e mente che il bambino usa per elaborare emozioni, conoscere la realtà, apprendere il mondo. Va da sè che, tolto il gioco ad un bambino, gli si toglie un modo di esprimersi e comunicare.

Il diritto al gioco per i bambini e ragazzi deve essere garantito non solo all’interno del sistema scolastico, ma anche durante il tempo libero attraverso il superamento di barriere architettoniche e culturali.

Victoria Village è uno spazio destinato al gioco, gestito da educatori specializzati e professionisti. Non è solo un luogo dove ci sono solo giocattoli, ma uno spazio educativo per creare e inventare, che garantisce ai bambini il diritto di giocare e di fare esperienze.

Per maggiori info:

Contatti
Via V. Gioberti, 61
50121 Firenze
Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

 

Qualsiasi sport aiuta i bambini nella loro crescita, ma le arti marziali sono davvero indicate nell’età dello sviluppo.

Nella vita, tutti hanno paura: paura di sbagliare, paura di quello che le altre persone possono pensare di noi, paura di restare da soli, paura di cambiare, paura delle cose sconosciute, paura delle novità, paura di parlare in pubblico, paura di prendere una decisione, ecc.

Ma che cos’è davvero la paura?

Una emozione, naturale, sana e utile!

E l’emozione può essere definita come una reazione soggettiva a un evento saliente, caratterizzata da cambiamenti fisiologici, esperienziali e comportamentali. Ogni emozione assume una valenza differente in base all’influenza di alcuni fattori specifici come la situazione iniziale o contesto, l’interpretazione cognitiva e soggettiva, la risposta comportamentale messa in atto e l’automatica e specifica reazione fisiologica.

Da bambini si possono sviluppare molti tipi di paure, innate, transitorie e indotte, causate da emozioni incontrollate o da situazioni nuove e percepite come pericolose, che attivano il nostro corpo a reagire in maniera istintiva e a cercare protezione.

Le arti marziali offrono un’opportunità unica per vincere le proprie paure.

Nel karate, come nella vita, si affrontano le paure e insieme le si superano. Ovviamente non tutte le paure ma molte di quelle legate al confronto con il SE e con l’ALTRO. La paura è un’emozione dominata dall’istinto che ha come obiettivo la sopravvivenza del soggetto a una situazione di pericolo. Il pericolo è soggettivo ma la capacità di dominarne alcuni oggettivi è una grande prova di crescita del bambino.

Nel confronto con l’altro si vincono paure sociali, la vicinanza impone il contatto con l’altro e il bambino impara a convivere negli spazi degli altri e a far invadere i propri.

La grande ricchezza del bagaglio tecnico offerto dalla pratica del karate comprende infatti esercizi di psicomotricità preparatoria, esercizi individuali e a coppie. I primi insegnano ai bambini come sfruttare al meglio le potenzialità del proprio corpo e gli permettono di acquisire fiducia in se stessi, grazie al continuo superamento di quelli che considerano i propri limiti.

Con gli esercizi a coppie e di gruppo i giovani imparano a gestire i rapporti interpersonali, a riconoscere nei compagni e nel gruppo dei termini di paragone e conseguentemente a far nascere un sano spirito di confronto in un clima amichevole e rispettoso degli altri.

Il karate è proprio una vera scuola di vita.

Victoria Village nei suoi programmi dopo-scuola organizza corsi di karate, per bambini e ragazzi, con insegnanti certificati, in un ambiente dedicato e sicuro.

ISCRIVITI ORA!

Contatti
Via V. Gioberti, 61
50121 Firenze
Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

Quanto fa bene ai bambini stare con i loro pari?

In passato si trascorreva molto più tempo in strada, dove si avevano più occasioni di incontrare gli amici, mentre adesso grandi e piccoli sono sempre più impegnati e, quando finalmente si ritorna a casa, non si ha alcuna voglia di andare al parco o vedere altra gente, soprattutto se tra le mura domestiche ci sono tanti bei giochini tecnologici che permettono di trascorrere tanto tempo in santa pace.

Ma quanto è importante per un bambino stare in compagnia di altri bambini?

L’esperienza di frequentare coetanei permette ai bambini di sviluppare valori diversi rispetto a quelli sperimentati all’interno delle mura domestiche. All’interno di un gruppo dei pari, infatti, l’esperienza dei bimbi si arricchisce di diversi spunti d’azione molto più liberi e spontanei rispetto alle condizioni vissute all’interno della sfera familiare.

Sostenuti dal gioco, i bambini hanno la grande possibilità di migliorare ed ampliare la consapevolezza di sé stessi, conoscere l’influenza che hanno sui coetanei e comprendere come si interagisce all’interno di un gruppo.

La socializzazione è un processo che si costruisce, ma serve l’aiuto anche dei grandi.

Partecipando ai gruppi educativi, i bambini avranno la possibilità di lavorare su scambio, confronto e collaborazione, tutti aspetti caratteriali che gli saranno fondamentali per un corretto percorso di crescita. Le interazioni vissute durante i laboratori e gli spazio gioco promuovono dei contesti gruppali in cui gli stessi bambini possono allargare la loro consapevolezza, la conoscenza di sé e mettersi in gioco attraverso le loro competenze e potenzialità

Stai cercando un luogo dove favorire la socializzazione del tuo bambino?

Scegli Victoria Village! Chi siamo?

Siamo un centro ludico, permettiamo ai bambini di entrare in contatto con educatori professionalmente formati e con i loro coetanei in un contesto del tutto diverso a quello familiare o scolastico (dove vigono regole e ritmi scadenzati). Nel nostro centro protagonisti sono il gioco, la libertà di muoversi e di inventare, di socializzare e di sentirsi liberi di esprimersi, senza vincoli di orario e senza pressioni.

Per maggiori info:

Via V. Gioberti, 61
50121 Firenze
Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

CONTATTI

Victoria Village Junior
Via Vincenzo Gioberti 49 R – 61, 50121, Firenze
Tel: 327 026 8499 | Email: info@victoriavillage.it