Articoli

Il primo giorno di scuola è un momento indimenticabile per le mamme e i bambini. Come affrontare il primo giorno e cosa mettere nello zainetto.

Il primo giorno di scuola è un appuntamento carico di emozioni. Chi inizia un nuovo ciclo di studi (materne, scuole elementari, medie o superiori) lo vive spesso con fermento e un pizzico di paura.

Il passaggio, poi, dalla scuola materna alla scuola elementare è quello più difficile da affrontare, sia per i genitori che per i bambini. Bisogna superare l’ansia di separazione e i tanti timori e dubbi legati all’età del piccolino, che da solo si troverà di fronte a un mondo tutto nuovo da scoprire.

Il ruolo della famiglia è fondamentale per accompagnare il bambino verso questo nuovo percorso formativo. È opportuno preparare il piccolo per tempo, parlandogli delle nuove amicizie, delle maestre e delle tante giornate belle che vivrà tra i banchi di scuola.

Visitare la scuola qualche giorno prima potrebbe aiutarlo a evitare il trauma dell’impatto iniziale. Inoltre dedicare una giornata all’acquisto del materiale scolastico potrebbe coinvolgerlo e renderlo subito protagonista della nuova avventura che lo aspetta.

Cosa mettere nello zaino il primo giorno di scuola?

Cosa portare il primo giorno di scuola? Quando inizia la scuola si sa che non c’è molto da fare; l’insegnante controlla i compiti delle vacanze e fornisce le informazioni importanti per l’anno scolastico. Quindi non ci sarà molto da mettere nello zainetto, ma ecco una breve lista sul materiale da non dimenticare:

Il diario, fondamentale per annotare libri da comprare e compiti. Per gli studenti un compagno fedele a cui affidare pensieri, bigliettini, frasi e ricordi di scuola.

L’astuccio con penna, matita e gli altri accessori indispensabili per i primi giorni.

I quaderni e i libri con i compiti fatti durante l’estate.

Quaderni nuovi dove eventualmente appuntare le prime spiegazioni degli insegnanti.

Victoria Village augura ‘‘Buon Primo Giorno di Scuola’’ a tutti i bambini.

Chi siamo?

Un Centro ludico, dove vengono proposte ai bambini numerose attività: dai giochi motori e di movimento, ai giochi di manipolazione e creazione (es. disegni, travasi, costruzioni), ai giochi di tipo cognitivo (es. giochi da tavolo, giochi  Montessori), ed infine laboratori creativi con l’utilizzo di materiale di riciclo, cucina, laboratori di moda, sartoria, pittura, scultura, ceramica, musica, TV e giornalismo, attività sportive di squadra (motricità, ballo, baby dance ecc.), sfruttando sempre la dimensione di gruppo e dello stare assieme agli altri.

Contatti

Via V. Gioberti, 61

50121 Firenze

Tel. 327 026 8499

info@victoriavillage.it

Anche i bambini soffrono la fine dell’estate: avranno meno tempo libero e dovranno affrontare l’ansia di ritornare tra i banchi. Sarà importante saperli rassicurare!

La fine dell’estate coincide, per i genitori, con uno degli eventi più importanti dell’anno: il ritorno a scuola. I bambini, si sa, sono sensibili ai cambiamenti, una nuova avventura li eccita ma può anche atterrirli con pensieri nuovi e malesseri che non vanno sottovalutati.

Non esiste un modus operandi universalmente valido per sopperire al problema dell’inserimento scolastico, alla ripresa di una quotidianità che in estate diventa un pallido ricordo; ci sono però dei consigli per il rientro a scuola che ciascuno di noi può seguire per aiutare i bambini ad affrontare un anno scolastico al meglio, che siate insegnanti o genitori.

Ascoltare e raccontare

Parlare durante l’estate della scuola, li aiuterà a non allontanarsi troppo dal pensiero di tornare a studiare. Provate a chiedere a vostro figlio degli aneddoti divertenti dell’ultimo anno, un argomento di studio che gli è piaciuto particolarmente, chiedetegli di raccontare un viaggio studio o una esperienza indimenticabile.

Questo metodo fisserà nella memoria i momenti più gioiosi dell’anno e darà l’entusiasmo di vivere altri giorni speciali.

Per i bambini ansiosi, che lamentano malesseri fisici (mal di testa, mal di pancia, insonnia), questi stati spesso sono un semplice indicatore dello stato psicologico del bambino. Non sottovalutateli, aiutateli a rilassarsi con attività ricreative che accrescano la capacità di esprimere sentimenti.

Prendiamoci del tempo per ascoltare i più piccoli, capire le loro eventuali preoccupazioni sul rientro a scuola è il primo passo per comprendere il loro stato emotivo e poterli dunque supportare.

Avvicinamento graduale

Come prima cosa occorre non perdere familiarità con lo studio durante l’estate: i compiti a casa servono a questo. Ma al di là del testo che le maestre hanno scelto, ci sono una infinità di attività divertenti da fare insieme.

Leggere un racconto sotto l’ombrellone, dividere equamente le ciliegie nel cestino del pranzo di ogni componente della famiglia prima di un picnic, disegnare come facevano gli uomini prestorici su un sasso trovato in spiaggia, sperimentare cosa succede se si lascia una lenticchia in un batuffolo di ovatta umido per qualche giorno, sono solo alcune delle attività che terranno il vostro bambino allenato all’apprendimento anche durante le vacanze.

Fare shopping per la scuola

Fate shopping: comprate matite, penne e quaderni scegliete quelli più adatti e quelli che più stimolano la fantasia. Potete comprare quaderni dalla copertina monocromatica e studiare insieme una illustrazione a tema da realizzare. In quello di lingua campeggeranno lettere, in quello di matematica i numeri, per scienze potrete raffigurare fiori e foglie. Non dimenticate il diario, che il piccolo potrà personalizzare a suo piacimento. Sarà un ottimo modo per impiegare un pomeriggio insieme.

Continua a seguirci per altri consigli utili!

Chi siamo?

Un Centro ludico

Il tema centrale attorno a cui si sviluppano le proposte di Victoria Village è quello del ruolo del bambino nella sua società, che ci è sembrato coerente con i perseguimenti di fini sociali e pedagogici più ampi, pur restando un modo attraverso cui stimolare i bambini al gioco, alla creatività e alla condivisione.

Vivere con un amico a quattro zampe fa bene alla crescita del bambino.

Crescere insieme a un animale domestico è un’esperienza che fa bene alla salute e al comportamento del bambino. La presenza di un animale in casa può rappresentare un valore aggiunto all’educazione dei nostri bambini. Grazie alla compagnia di un animale domestico il bambino sarà in grado di comprendere e rispettare le diversità e imparerà a essere molto più responsabile.

E non soltanto i cuccioli che pure trasmettono tenerezza e senso di protezione, ma anche animali come conigli, gatti, tartarughe aiutano il piccolo a responsabilizzarsi. Insomma, imparano sul campo la bellissima esperienza di “prendersi cura” di qualcuno.

Secondo una recente ricerca, i benefici psicologici di avere un animale domestico in casa sono innumerevoli. Ecco quelli più importanti identificati dagli studiosi:

Possono essere i confidenti dei bambini di ogni età, soprattutto se creano un rapporto esclusivo; il “dialogo” con l’animale rappresenta, quindi, una palestra logopedica spontanea che vede nella comprensione da parte dell’animale un forte rinforzo positivo. II bambino inoltre sperimenta che per comunicare non si usano solo le parole ma anche i gesti, il movimento del corpo, le posture e in breve tempo arriva a comprendere che ogni verso o postura ha un significato: il gatto miagola quando vede il cibo, fa le fusa quando è contento, il cane scodinzola e prende in bocca la pallina se vuole giocare, ringhia per difendere la proprietà.

Gli animali domestici danno molte “lezioni” sul senso della vita non solo da un punto di vista concettuale ma anche fisiologico: attraverso di loro i genitori possono spiegare la riproduzione, gli incidenti, la morte e la perdita.

Possono aiutare i bambini a sviluppare il senso di responsabilità: un bambino coinvolto nella cura di un animale domestico impara a prendersi cura degli altri, impegnandosi in prima persona nella gestione pratica che comporta prendersi cura di un altro.

Aiutano i bambini a riconoscere e potenziare il rispetto per gli altri.

La quotidianità dei bambini diventa più piena e attiva quando in casa viene accolto un cucciolo e ci sono anche benefici fisici legati all’attività motoria che il bambino può fare insieme al suo amico a quattro zampe. Inoltre, la relazione bambino-animale, oltre a stimolare le acquisizioni psicomotorie e a ridurre il rischio di obesità, migliora la capacità di comunicazione, in particolare l’acquisizione del linguaggio, promuovendo la comunicazione del bambino in forma di lodi, ordini, incoraggiamenti.

Anche il Village ama gli animali e stimola la relazione bambino – animale con la proprio mascotte che è Coco!

Vuoi maggiori informazioni sul nostro centro ludico? Contattaci!

Via V. Gioberti, 61
50121 Firenze
Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

La prima colazione rappresenta un momento fondamentale da cui dipende l’equilibrio nutrizionale dell’intera giornata, in particolare, per i bambini e gli adolescenti.

Una colazione sana e completa è il modo migliore per iniziare la giornata, e questo vale tanto più per i bambini che, dopo 8-10 ore di riposo, hanno bisogno di fare il pieno di nuove energie.

La colazione dei bambini è un’abitudine fondamentale che va stimolata, poiché importante tanto quanto mangiare gli alimenti giusti. Ecco perché l’aspetto organizzativo deve fare la sua parte, al fine di creare un momento piacevole e di condivisione; sarebbe utile preparare la sera prima la colazione, curando anche il lato pratico, quindi apparecchiando la tavola e facendo preparare cartella e vestiti del bambino, così che abbia il tempo giusto da dedicare alla colazione.

5 colazioni per bambini sane e gustose

  1. Pane e marmellata

Il giusto apporto di carboidrati e vitamine, ideale consumato insieme a una spremuta di arancia o a uno smoothie di latte e frutta fresca.

  1. Latte e cereali

Ecco un’altra colazione sana e completa: lascia che il tuo bambino scelga i cereali che preferisce e, se sono ricchi di zucchero e cacao, riduci la dose e mescolali ai fiocchi di avena, cereale salutare ricco di proprietà benefiche.

  1. Uova, pane e succo fresco

Le uova sono un’ottima fonte di proteine, ideali se cucinate a la coque e non fritte. Unite a una/due fette di pane semi-integrale e a un centrifugato di frutta fresca garantiscono un apporto di nutrienti bilanciato e una impareggiabile carica di energia.

  1. Croissant fatti in casa

Spesso ritenuti ricchi di grassi e poco salubri i croissant possono invece essere alla base di una buona colazione, se preparata in casa facendo attenzione agli ingredienti utilizzati. Il cornetto perfetto? Preparalo con farina integrale, zucchero di canna integrale, burro e uova bio: la lievitazione naturale con pasta madre, poi, sarebbe il top. Farciscilo con miele o confettura di marmellata.

Via libera anche a torte e biscotti fatti in casa, purché preparati con la stessa attenzione per gli ingredienti utilizzati e senza abbondare con grassi e zuccheri.

  1. Frutta a volontà!

Se il tuo bambino ha poco appetito potresti proporgli un’alternativa colorata e divertente: gli spiedini di frutta, per esempio, incuriosiscono e piacciono spesso anche ai meno amanti del cibo. Puoi renderli più golosi aggiungendo un filo di sciroppo di acero, di agave o di miele.

Una colazione deliziosa aspetta i bambini del Campus Village tutte le mattine!

Richiedi maggiori info:

Tel: 327 026 8499 | Email: info@victoriavillage.it

Il nuoto è lo sport più completo: è una cosa che si sente dire in continuazione.

I benefici del nuoto non conoscono limiti di età: nuotare fa bene a tutti, grandi ma soprattutto piccoli.

A cosa serve il nuoto?

Il nuoto aiuta molto i bambini durante la crescita. Innanzitutto rende la loro muscolatura più omogenea, equilibrata e funzionale. In secondo luogo, è un esercizio molto importante per avere una postura corretta. Infine, il nuoto è uno sport che induce i bambini alla concentrazione, alla tenacia, all’autostima. Tutte cose che saranno utilissime per la loro crescita.

Sai che nel nostro centro estivo è compreso il corso di nuoto?

Quando iniziare?

Il consiglio è quello di avvicinare i bambini intorno ai quattro anni. Così possono imparare a stare a galla ed avere un rapporto precoce con l’acqua, aiutandoli a gestire senza panico la maggior parte delle situazioni che si presentano in acqua, come un’uscita su un pedalò, i giochi con gli amici al mare e poter godere appieno delle piscine di casa, ne fossimo provvisti, che rispetto alle piscine pubbliche non sono sorvegliate da addetti alla sicurezza come i bagnini. Ma i genitori non devono mai abbassare la guardia! Quando sono a fare il bagno, bisogna fare attenzione soprattutto se non sanno ancora nuotare bene ed andare sott’acqua.

Quante volte a settimana?

Anche il numero dei giorni, nel corso di una settimana, durante i quali portare i bambini a nuotare, è una scelta variabile. Molto dipende dall’entusiasmo con il quale assimilano questo sport, molto piacevole ma certo meno eccitante e competitivo, per i bambini maschi, rispetto, per esempio, al calcio. Due-tre volte alla settimana può essere considerato un limite giusto per portare i bambini a nuoto, con un tempo medio da trascorrere in piscina attorno ai 40-50 minuti. E con la raccomandazione, nel corso della stessa giornata, di variare tra i vari stili di nuoto.

Il nuoto per i bambini è una fonte preziosa di benessere e di crescita:

Victoria Village, nei suoi programmi settimanali del Campus estivo, organizza corso di nuoto per principianti e non. I bambini oltre a fare nuove amicizie imparano anche a sentirsi più sicuri in acqua e a superare dei limiti che sono solo mentali.

Richiedi maggiori info:

Tel: 327 026 8499 | Email: info@victoriavillage.it

Stimolare i bambini alla lettura è fondamentale: leggere dovrebbe essere per ogni bambino un piacere, una fonte di idee, riflessioni e pensieri.

Trasmettere ai bambini la curiosità per i libri e abituarli a leggere fin da piccoli e piccolissimi ha risvolti importanti per lo sviluppo della personalità dell’adulto che verrà, sul piano relazionale, emotivo, cognitivo, linguistico, sociale e culturale

Ma come invogliare i bambini alla lettura?

Evitare l’obbligo della lettura

Un errore da evitare è quello di trasformare la lettura in un obbligo, portando il ragazzino a identificare il libro solo con un dovere scolastico: questa è la strada migliore per allontanarlo dalla scoperta del piacere della lettura. La peggior strategia da attuare è l’obbligo, se si viene obbligati a leggere scatta immediatamente un meccanismo di rifiuto. Per questo, è importante permettere la scelta di testi, non sclerotizzarsi su libri proposti ‘per la sua età’ e scartare i volumi con tante pagine.

Stimolare il loro linguaggio

A seconda delle capacità di linguaggio dei bambini, dategli una piccola storia da leggere oppure siate voi a leggerla per loro. Una volta terminata chiedetegli di scegliere la parte che preferiscono: questo metodo può aiutarli a divertirsi scegliendo (e scoprendo) nuove parole e ad aumentare la voglia di passare alla pagina successiva.

Frequentare le biblioteche

Un ottimo stratagemma (e una buona abitudine per tutti) per motivare e incuriosire un bambino è trasformare l’incontro con il libro in un momento speciale: una buona idea è quella di fissare un giorno alla settimana per andare in biblioteca, al posto dei mille corsi di inglese, palestra, nuoto… Ormai, in ogni città, le biblioteche hanno spazi raccolti e gradevoli per i più piccoli. Le biblioteche, soprattutto quelle specializzate per bambini e ragazzi, possono avere un ruolo fondamentale in questo processo di crescita. In questo modo, andando in biblioteca, il bambino può vedere, toccare, sfogliare e scoprire da solo che esistono tantissimi libri di tutti i tipi, accanto a quelli che probabilmente considera una pura imposizione della scuola (o dalla mamma!).

Leggere insieme

Per aiutare il bambino ad associare la lettura a un’attività piacevole e divertente, e non a un dovere, occorre anche creare e favorire occasioni un po’ speciali, fuori dalle routine quotidiane. Un esempio? “Una bella merenda ‘letteraria’ tra amici, magari con il suo dolce preferito, è una situazione perfetta. Leggere tutti insieme, grandi e piccoli, ad alta voce, le storie più amate abitua all’ascolto e favorisce un momento di condivisione bello e importante, dove il libro è protagonista.

Victoria Village stimola la curiosità per i libri attraverso laboratori di lettura: leggere non deve essere un obbligo assegnato dagli insegnanti, ma un momento della giornata in cui sentirsi liberi, in cui provare emozioni speciali, viaggiare con la fantasia e sognare ad occhi aperti.

Inoltre, organizza visite alla biblioteca delle Oblate dove vengono lette storie ad alta voce per accendere la curiosità e la voglia di scoprire dei bambini.

Scopri il nostro programma settimanale!

O contattaci per maggiori info:
Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

La pelle di un bambino è morbida, sensibile, delicata, facilmente vulnerabile.

L’estate è la stagione preferita dai bambini: terminata la scuola, per i più piccoli l’arrivo della bella stagione fa rima con giochi all’aperto, ore trascorse al mare e piscina, corse nei prati. Attenzione, però, all’esposizione ai raggi del sole.

I bambini, in particolare in tenera età, sono particolarmente suscettibili agli effetti nocivi dei raggi UV, in quanto lo strato corneo superficiale della loro pelle risulta essere più sottile.

Come proteggere la pelle dei bambini?

Esporsi al sole in modo sano e sicuro è molto importante per il benessere psico-fisico di adulti e bambini.

Il sole fa bene ai più piccoli in quanto favorisce lo sviluppo delle ossa e stimola il sistema immunitario. Senza dimenticare che l’aerosol naturale regalato dal mare è un vero e proprio toccasana per la salute del loro apparato respiratorio.

Mentre i bambini giocano è importante proteggerli dai raggi solari.

-Tenere i bambini piccoli al riparo dal sole quanto più è possibile, una scottatura in un bambino piccolo può essere molto seria.

-Controllare l’orario. I raggi solari sono più intensi tra le 10 e le 14 (11 e le 15 con orario legale).

-Coprire il bambino ad alto rischio, con carnagione chiara, capelli biondi rossi e occhi chiari, con un cappello, una maglietta a maniche lunghe e pantaloni lunghi. Usare tessuti a trama fitta e a doppio strato quando possibile.

– Una protezione molto alta impedisce le ustioni e consente un’abbronzatura graduale, progressiva, più duratura nel tempo evitando allo stesso tempo le spellature e le desquamazioni. La crema va riapplicata al massimo ogni 2 ore e ogni volta che il bambino fa il bagno. Con il passare dei giorni, si può ridurre lo schermo della protezione solare a 30. È importante però che la sera il bambino venga ben idratato, perché il sole e la salsedine seccano la pelle. Non serve un doposole: secondo gli esperti è sufficiente usare la crema idratante che si usa anche in inverno.

-Anche il sedersi all’ombra o sotto l’ombrellone non garantisce una protezione, lo stesso vale per le giornate nuvolose, quando l’80% delle radiazioni solari raggiungono la terra.

Per un’estate all’insegna del divertimento, con giochi all’aperto, laboratori e… tanto altro, scegli il nostro centro estivo!

Richiedi maggiori info:

Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

Aperto il Campus Victoria Village – Incontri con la natura

Il Parco Avventura Vincigliata, con vista sul Duomo di Firenze, immerso negli splendidi boschi di cipressi delle colline Fiesolane, a soli 5 minuti da Firenze, è l’unico in Italia ad offrire Percorsi Avventura e Area Soft-air per bambini, ragazzi e adulti.

Victoria Village prevede un appuntamento settimanale al Parco Avventura Vincigliata, consentendo a tutti i bambini di vivere una giornata all’insegna del divertimento e dello svago.

Ci sono percorsi tra gli alberi, sui quali si affrontano passerelle, ponti, salti nel vuoto, liane, reti e carrucole intervallati da piattaforme che ti permettono di riposare quanto vuoi tra un esercizio e l’altro.

Tutti i percorsi si svolgono in assoluta sicurezza sfruttando un equipaggiamento composto da una imbragatura e da due moschettoni con i quali nulla ti può succedere.

Nel Parco Avventura Vincigliata l’agonismo, lo stress e lo sforzo sono gestiti in allegria tra gli alberi in condizioni di massima sicurezza immersi nella natura, lontani dal caos cittadino.

In abbinamento ai Percorsi Avventura c’è un’area per i più piccoli con un minipercorso su gli alberi e 2 altalene e un nuovo percorso KAA per bambini dai 3 ai 7 anni. E se i Percorsi Avventura non bastano si può testare la propria abilità di Tiratori nella nuova area Soft-air (repliche di armi vere che sparano pallini di plastica), attrezzata con tre poligoni di tiro su sagome fisse poste a 10 m di distanza; e un emozionante percorso tattico all’interno del bosco con 9 sagome, posizionate a varie distanze, che metterà a dura prova capacità tattiche.

Scopri il nostro programma settimanale!

Scegli il nostro centro estivo!

Via Vincenzo Gioberti 49 R – 61, 50121, Firenze

Tel: 327 026 8499 | Email: info@victoriavillage.it

Il centro estivo è un posto bellissimo perché permette di socializzare con altri bambini e, quindi, di dare il via a nuove amicizie.

Dopo la chiusura delle scuole per molti genitori che devono lavorare si presenta il problema di dove lasciare i bambini durante la giornata. Oggi anche molti nonni, a differenza di un tempo, lavorano o sono impegnati in altre attività e lasciare i figli con la baby sitter spesso appare molto riduttivo in quanto i bambini hanno bisogno di socializzare con i propri coetanei, di impegnare il proprio tempo in attività ricreative e istruttive, di praticare un’attività sportiva.

Ecco perché molte famiglie scelgono di iscrivere i propri figli in un centro estivo!

Inoltre, il centro estivo offre numerosi vantaggi!

1) Socializzazione e nuovi amici

Quello della socializzazione è il primo fattore da considerare: ai campi estivi è molto più semplice stringere nuove amicizie, complici la maggiore spensieratezza e la libertà da obblighi scolastici. Altro elemento da non sottovalutare è che qui, al contrario delle classi a scuola, si entra maggiormente a contatto con bambini e ragazzi di età diverse, dal momento che le suddivisioni in fasce sono più ampie rispetto al proprio anno di nascita.

Allo stesso modo, il campo estivo può essere un buon modo anche per rinforzare le amicizie già esistenti, visto che vostro figlio/a potrebbe chiedervi di prendervi parte insieme ad un amico per lui speciale.

2) Maggiore di autonomia

Si sa, staccarsi dai propri figli può essere sempre difficoltoso, indipendentemente dall’età che essi abbiano, ma il campo estivo può essere il banco di prova giusto per affrontare questa prima esperienza, considerando anche che, lontani da casa per un breve periodo, i vostri ragazzi si ingegneranno in qualche modo a doversela cavare “da soli”, raggiungendo così un maggiore grado di autonomia e autosufficienza.

3) Staccare da cellulari e social network

È innegabile, uno dei problemi più sentiti quando si parla di giovani o adolescenti è la questione cellulari e social network, dei quali, nella maggior parte dei casi, si abusa in termini di tempo facendoli diventare una vera e propria dipendenza. Un bambino in un centro estivo sarà molto preso dalle attività che vengono organizzate giornalmente, e che si basano sul rapporto diretto fra i partecipanti e non sull’interazione virtuale, che verrà almeno al momento messa da parte.

4) Nuove esperienze

Ai campi estivi, complici anche le giornate più lunghe ed i ritmi meno frenetici, l’opportunità di mettersi alla prova con attività nuove e stimolanti è sicuramente maggiore, e si ha la possibilità di provarne anche di diverse e di concentrarsi poi su quella che si ritiene più appagante.

I Centri Estivi Victoria Village sono un’ottima occasione per far passare ai propri figli momenti di socializzazione, oltre a permettere loro di scoprire nuove passioni e far provare loro nuove esperienze.

Nei nostri centri estivi, i bambini vengono seguiti da educatori specializzati in spazi ampi, adatti alle loro esigenze, dove possono muoversi e socializzare in sicurezza.

Per maggiori info: 327 026 8499

Spunti, idee e consigli per far passare il tempo ai vostri figli in città durante le vacanze, quando non sono al mare o in montagna.

  • Fare i turisti nella propria città

Organizzate un bel tour tematico con i vostri bambini, scegliendo le ore meno calde della giornata e creando un percorso alla scoperta della vostra città. Fare trekking urbano con i bambini può essere davvero un’esperienza divertente. Potrete organizzare il mini tour degli edifici sacri oppure un tour gastronomico della vostra città assaporando i tipici finger food.

  • Pic nic in casa o sul balcone o al parco

Anche se non si può trascorrere l’intero pomeriggio fuori casa, per i bambini organizzare un pic nic, con tanto di kit posate e borraccia riutilizzabili e in chiave green è sempre una bella esperienza. Preparate insieme ai bambini a loro la merenda, stendete il plaid per terra e concedetevi un’ora per chiacchierare, mangiare insieme e magari leggere insieme.

  • Fare giardinaggio e curare piante e fiori

Prendersi cura di piante e fiori insegna ai bambini l’arte della pazienza e dell’accudimento. Creare il proprio orto perfetto in balcone, magari a partire da semplici piante aromatiche sarà anche un modo per poi far apprezzare loro il piacere di assaggiare qualcosa che hanno curato con le loro mani.

  • Gioco libero e creatività

Lasciare ai bambini tempo libero per inventare, creare e fantasticare: Si tratta di valorizzare la noia, l’ozio e la lentezza dando anche loro la possibilità di scegliere di non uscire di casa e rinunciare a qualche attività programmata perché presi da un loro gioco libero ed inventato. Questo non significa abbandonarli davanti a tablet e televisore ma dar loro la possibilità di passare del tempo da soli, senza input esterni che non vengano esclusivamente dal proprio cervello e dai giochi o dal materiale che hanno intorno.

  • Scegliere un Campus Estivo

I campus estivi, anche detti summer camp o semplicemente camp o campus, sono dei veri e propri corsi per bambini e ragazzi che si svolgono durante l’estate e prevedono un programma di attività molto variegato, ma il focus è sempre lo stesso: divertirsi e soprattutto fare esperienza fuori casa con altri bambini e ragazzi della stessa età.

Victoria Village organizza campus estivo 2022 ricco di attività e proposte per i nostri bambini!

Uno dei punti di forza del nostro campo estivo: è dedicato in modo particolare a tutte le famiglie residenti a Firenze e provincia che vogliono far vivere un’esperienza di divertimento ai propri figli, senza che si allontanino troppo prima delle vere e proprie vacanze di agosto.

Richiedi maggiori info e scopri le nostre attività!

Via V. Gioberti, 61
50121 Firenze
Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

CONTATTI

Victoria Village Junior
Via Vincenzo Gioberti 49 R – 61, 50121, Firenze
Tel: 327 026 8499 | Email: info@victoriavillage.it