Articoli

Anche i bambini soffrono la fine dell’estate: avranno meno tempo libero e dovranno affrontare l’ansia di ritornare tra i banchi. Sarà importante saperli rassicurare!

La fine dell’estate coincide, per i genitori, con uno degli eventi più importanti dell’anno: il ritorno a scuola. I bambini, si sa, sono sensibili ai cambiamenti, una nuova avventura li eccita ma può anche atterrirli con pensieri nuovi e malesseri che non vanno sottovalutati.

Non esiste un modus operandi universalmente valido per sopperire al problema dell’inserimento scolastico, alla ripresa di una quotidianità che in estate diventa un pallido ricordo; ci sono però dei consigli per il rientro a scuola che ciascuno di noi può seguire per aiutare i bambini ad affrontare un anno scolastico al meglio, che siate insegnanti o genitori.

Ascoltare e raccontare

Parlare durante l’estate della scuola, li aiuterà a non allontanarsi troppo dal pensiero di tornare a studiare. Provate a chiedere a vostro figlio degli aneddoti divertenti dell’ultimo anno, un argomento di studio che gli è piaciuto particolarmente, chiedetegli di raccontare un viaggio studio o una esperienza indimenticabile.

Questo metodo fisserà nella memoria i momenti più gioiosi dell’anno e darà l’entusiasmo di vivere altri giorni speciali.

Per i bambini ansiosi, che lamentano malesseri fisici (mal di testa, mal di pancia, insonnia), questi stati spesso sono un semplice indicatore dello stato psicologico del bambino. Non sottovalutateli, aiutateli a rilassarsi con attività ricreative che accrescano la capacità di esprimere sentimenti.

Prendiamoci del tempo per ascoltare i più piccoli, capire le loro eventuali preoccupazioni sul rientro a scuola è il primo passo per comprendere il loro stato emotivo e poterli dunque supportare.

Avvicinamento graduale

Come prima cosa occorre non perdere familiarità con lo studio durante l’estate: i compiti a casa servono a questo. Ma al di là del testo che le maestre hanno scelto, ci sono una infinità di attività divertenti da fare insieme.

Leggere un racconto sotto l’ombrellone, dividere equamente le ciliegie nel cestino del pranzo di ogni componente della famiglia prima di un picnic, disegnare come facevano gli uomini prestorici su un sasso trovato in spiaggia, sperimentare cosa succede se si lascia una lenticchia in un batuffolo di ovatta umido per qualche giorno, sono solo alcune delle attività che terranno il vostro bambino allenato all’apprendimento anche durante le vacanze.

Fare shopping per la scuola

Fate shopping: comprate matite, penne e quaderni scegliete quelli più adatti e quelli che più stimolano la fantasia. Potete comprare quaderni dalla copertina monocromatica e studiare insieme una illustrazione a tema da realizzare. In quello di lingua campeggeranno lettere, in quello di matematica i numeri, per scienze potrete raffigurare fiori e foglie. Non dimenticate il diario, che il piccolo potrà personalizzare a suo piacimento. Sarà un ottimo modo per impiegare un pomeriggio insieme.

Continua a seguirci per altri consigli utili!

Chi siamo?

Un Centro ludico

Il tema centrale attorno a cui si sviluppano le proposte di Victoria Village è quello del ruolo del bambino nella sua società, che ci è sembrato coerente con i perseguimenti di fini sociali e pedagogici più ampi, pur restando un modo attraverso cui stimolare i bambini al gioco, alla creatività e alla condivisione.

La pelle di un bambino è morbida, sensibile, delicata, facilmente vulnerabile.

L’estate è la stagione preferita dai bambini: terminata la scuola, per i più piccoli l’arrivo della bella stagione fa rima con giochi all’aperto, ore trascorse al mare e piscina, corse nei prati. Attenzione, però, all’esposizione ai raggi del sole.

I bambini, in particolare in tenera età, sono particolarmente suscettibili agli effetti nocivi dei raggi UV, in quanto lo strato corneo superficiale della loro pelle risulta essere più sottile.

Come proteggere la pelle dei bambini?

Esporsi al sole in modo sano e sicuro è molto importante per il benessere psico-fisico di adulti e bambini.

Il sole fa bene ai più piccoli in quanto favorisce lo sviluppo delle ossa e stimola il sistema immunitario. Senza dimenticare che l’aerosol naturale regalato dal mare è un vero e proprio toccasana per la salute del loro apparato respiratorio.

Mentre i bambini giocano è importante proteggerli dai raggi solari.

-Tenere i bambini piccoli al riparo dal sole quanto più è possibile, una scottatura in un bambino piccolo può essere molto seria.

-Controllare l’orario. I raggi solari sono più intensi tra le 10 e le 14 (11 e le 15 con orario legale).

-Coprire il bambino ad alto rischio, con carnagione chiara, capelli biondi rossi e occhi chiari, con un cappello, una maglietta a maniche lunghe e pantaloni lunghi. Usare tessuti a trama fitta e a doppio strato quando possibile.

– Una protezione molto alta impedisce le ustioni e consente un’abbronzatura graduale, progressiva, più duratura nel tempo evitando allo stesso tempo le spellature e le desquamazioni. La crema va riapplicata al massimo ogni 2 ore e ogni volta che il bambino fa il bagno. Con il passare dei giorni, si può ridurre lo schermo della protezione solare a 30. È importante però che la sera il bambino venga ben idratato, perché il sole e la salsedine seccano la pelle. Non serve un doposole: secondo gli esperti è sufficiente usare la crema idratante che si usa anche in inverno.

-Anche il sedersi all’ombra o sotto l’ombrellone non garantisce una protezione, lo stesso vale per le giornate nuvolose, quando l’80% delle radiazioni solari raggiungono la terra.

Per un’estate all’insegna del divertimento, con giochi all’aperto, laboratori e… tanto altro, scegli il nostro centro estivo!

Richiedi maggiori info:

Tel. 327 026 8499
info@victoriavillage.it

CONTATTI

Victoria Village Junior
Via Vincenzo Gioberti 49 R – 61, 50121, Firenze
Tel: 327 026 8499 | Email: info@victoriavillage.it